MATRIMONIO – COMUNIONE LEGALE – REQUISITI PER L’ESCLUSIONE

Con particolare riferimento ai beni acquisiti in costanza di matrimonio, da un coniuge in comunione legale dei beni, questi rientrano automaticamente nella comunione, quand’anche acquistati con i proventi della propria attività separata, salva la duplice condizione che si tratti di uno dei beni personali contemplati dal primo comma dell’art. 179 c.c. e che vi sia (nelle ipotesi previste dalle lettere c, d e f) la dichiarazione di esclusione prevista dal secondo comma dell’art. 179 resa dall’altro coniuge che abbia partecipato all’atto di acquisto.
La mancanza di anche uno solo dei suddetti requisiti comporta l’assoggettamento del bene al regime della comunione