Il venditore deve garantire la regolarità edilizia e urbanistica dell’immobile che sta vendendo (oltre alla conformità delle planimetrie e dei dati catastali), e il notaio inserisce le sue dichiarazioni nell’atto di compravendita. Ricordiamo, però, che il notaio riporta le dichiarazioni del venditore, ma non ha la possibilità di verificarne il contenuto, salvo casi particolari.

Per una maggiore sicurezza, l’acquirente può chiedere al notaio l’intervento di un tecnico che verifica la regolarità urbanistica e catastale (e quindi l’assenza di abusi edilizi) prima del rogito, facendo un sopralluogo e controllando la documentazione all’ufficio tecnico del Comune. Solo in questo modo l’acquirente sarà sicuro di evitare di avere problemi (e sanzioni) dopo l’acquisto della casa. L’intervento di un tecnico a tutela dell’acquirente, già ampiamente diffuso nella prassi in alcune province, consente di verificare anche l’effettiva regolarità urbanistica dell’immobile, al di là delle dichiarazioni formali rese dal venditore davanti al notaio e riportate nell’atto.

Il costo di queste verifiche è carico dell’acquirente, che può avvalersi di un proprio tecnico di fiducia, oppure chiedere al notaio di fornire, come servizio accessorio, l’intervento di un tecnico che, dotato delle competenze professionali necessarie, esegua tutte le verifiche opportune per garantire all’acquirente la regolarità sostanziale, e non solo formale, della casa che sta comprando. – See more at: http://www.tonalini.it/Testi/casa-reg-edil.htm#sthash.c9Cxe6ak.dpuf